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Il terzo round stagionale di CLI Trophy 2023, Lotus series italiana di riferimento dedicata ai possessori di vetture Lotus e derivate (Caterham Seven, Opel Speedster), si è svolto domenica 11 giugno 2023 sul bel tracciato di Misano Adriatico.

Grande affluenza di Lotus driver al Misano World Circuit Marco Simoncelli, provenienti da tutta Italia e dalla Svizzera, con griglia al completo!

Nel corso della giornata, caratterizzata da un bel sole, le vetture inglesi hanno dato spettacolo tra i cordoli del tracciato romagnolo nel corso di ben tre turni da trenta minuti ciascuno, esclusivi e cronometrati, con l’assistenza specializzata Lotus offerta da Team Santilli (PG) e il servizio di tutoraggio fornito da esperti piloti.

Venendo all’analisi dei tempi dei raggruppamenti (in base alle caratteristiche delle vetture), spiccano le performance di Mauro Rusconi (1’51.649, best di giornata, su Exige 380) e Gabriele Pieralisi (1’53.175 su 3eleven) in Trophy 1, quelle di Daniele Gattoni (1’52.671 su Exige 350), Alfredo Fattenotte (1’54.722 su Exige 240) e Vilmaro Lorini (1’53.563) in Trophy 2. In Trophy 3 grandi crono per Giuliano Rocchetta (1’55.323 su Elise 220), Lorenzo Cascio (1’56.492 su Elise Cup) e Fabio Bravetti (1’59.106 su Elise 220). Simone Bucciarelli, Trophy 4, fa registrare un best di 2’06.213.

Il round del Trophy di Misano è stato preceduto dal consueto tour stradale, occasione di condivisione della passione per Lotus su strada, alla scoperta delle bellezze paesaggistiche ed enogastronomiche dei territori prossimi al circuito.

Sabato 10 giugno i partecipanti si sono radunati a Bagno di Romagna (FC), nota località termale immersa nella incontaminata natura del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, per poi partire alla volta della Diga di Ridracoli, affrontando percorsi appenninici ricchi di curve, tra cui il noto Passo dello Spino (teatro ogni anno del campionato italiano velocità in salita).

Giunti a Ridracoli si è svolto un altro momento emozionante: a bordo di un battello gli equipaggi hanno visitato il grande bacino (essenziale per l’approvvigionamento di acqua della romagna durante la stagione estiva) ammirando la flora e la fauna circostante, per poi “attraccare” e salire al suggestivo rifugio Ca’ di Sopra per il pranzo.

Il tour è quindi proseguito in direzione San Marino, per la sistemazione alberghiera, assemblea sociale e la cena, in attesa dell’impegno in pista del giorno successivo.